Carta Tabacco
27
Medio Bassa
16 maggio 2004
Alpi Giulie—Val Resia
C.A.I. 741
dopo l'abitato di Coritis,da Casera Coot - 1190 m slm
Monte Guarda — 1720 m slm
2h salita, 1h discesa (La discesa si effettua sullo stesso percorso dell'andata). L’escursione si è svolta sulla neve.
Difficoltà
Periodo
Sentieri
Partenza
Arrivo
Percorrenza
Monti
Andrea, Fabrizio, Laura, Paolo
530 m
Dislivello max
Parcheggiata l'autovettura poco dopo il piccolo gruppo di case di Coritis (alta via resiana, cartello di divieto di transito) , si raggiunge in breve la Casera Coot punto di partenza per
varie escursioni nella zona.
Constatiamo subito che nonostante siamo in maggio la neve persiste già poco dopo la Casera (circa 20 cm di spessore)
Il sentiero procede con moderata pendenza in mezzo ad un boschetto di Pino Nero e incominciamo ad avere problemi nel trovare i segnavia in quanto il manto di neve con l'aumentare della quota si rende più profondo e possiamo contare solo sui segni dipinti sui tronchi degli alberi.
Per solidarietà verso Paolo (in pantaloncini corti!!) non indossiamo le ghette sopra gli scarponi. (Questi sono amici “by Paolo”)
Scorgiamo una traccia sulla neve di qualcuno passato giorni prima, ma dopo averla seguita per qualche centinaio di metri, decidiamo di abbandonarla per seguire un percorso verticale sul pendio, in modo da raggiungere una macchia di mughi più in alto.
Del sentiero ormai non ci sono tracce , affondiamo nella neve ben oltre gli scarponi.
Orientandoci con la cartina seguiamo un percorso quasi rettilineo verso una sella al di sotto della cima, mentre il pendio si fa ripido e, a causa della neve, piuttosto disagevole.
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Il paesaggio comunque si fà sempre più suggestivo, nella sua veste praticamente invernale: le creste, a sud del Canin ancora innevate si fanno imponenti e spettacolari, il Canin, maestoso, ricorda quasi una cima “himalaiana”, stupendo!
Testi “Fabrix”
Web e fotografie “PaMa”