Carta Tabacco
09—13
Bassa
30 maggio 2004
Alpi Carniche Centrali
C.A.I. 157
Fielis - 820 m slm
Forcella Meleit — 1510 m slm
2h salita, 1h discesa - Strada Forestale fino a M.ga Dauda
Difficoltà
Periodo
Sentieri
Partenza
Arrivo
Percorrenza
Monti
Andrea, Fabrizio, Laura, Paolo
700 m
Dislivello max
A volte con una facile escursione si possono raggiungere dei posti di grande bellezza, questa è una di quelle.
Con dei comodi tornanti si prende quota, sempre sotto le fronde degli alberi, più che un escursione vera e propria sembra una passeggiata domenicale tra amici.
Si procede così per poco meno di un ora fino al termine del bosco, sulla destra si vede un piccolo laghetto per l’abbeveraggio del bestiame della malga, e dopo un ultimo lungo tornante si arriva al pianoro dove sorge M.ga Dauda.
Da qui si apre una visuale che abbraccia tutta la zona delle Alpi Carniche Centrali : dal Volaia fino allo Zermula , al Crostis, il Monte Terzo, la Creta di Timau e ancora altre. I dintorni della malga inoltre, sono il luogo ideale per una sosta prolungata in una bella giornata di sole.
Volendo si può proseguire verso la cima del Dauda, oppure fare l’intero giro del monte per poi ritornare alla Malga Dauda, ma a noi abbiamo preferito sdraiarci sui prati vicino alla forcella, ogni tanto bisogna “staccare” come dicono gli esperti.
Per il ritorno si segue lo stesso percorso fatto all’andata. L’itinerario è stato percorso anche in veste invernale con molta soddisfazione.
Parcheggiata la macchina nell’abitato di Fielis, si prende accanto alla piazzetta la stradina asfaltata che sale tra le caratteristiche case del paesino, ben presto l’asfalto finisce e rimane il fondo in terriccio della strada forestale. La pendenza non è elevata e l’ombra del bosco di abeti e faggi ci protegge dal sole che si fa già caldo nonostante la partenza al mattino presto.
Proseguiamo il nostro percorso seguendo ancora il sentiero 157, il quale costeggia con lieve dislivello il Monte Dauda , fino a raggiungere Forcella Meleit.
Fielis - Arta Terme
Testi “Fabrix”
Web e fotografie “PaMa”