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19

18-19 giugno 2005

Alpi Giulie Occidentali

C.A.I. 625-627—sentiero attrezzato

Sella Nevea - 1162 m slm

Rifugio Corsi - 1874 m slm

18 giugno—2 h 40 m da Sella Nevea al Rif Corsi

19 giugno—8 h da Rif. Corsi lungo tutto il sent. 

                    “Goitan” Cime Castrein/P.sso Lavinal

                    dell’Orso/P.sso degli Scalini

19 giugno– 2 h da P.sso degli Scalini a Sella Nevea

Difficoltà

Periodo

Sentieri

Partenza

Arrivo

Percorrenza

Monti

Andrea B., Andrea G. Fabrizio, Franco, Paolo

1250 m (Quota massima raggiunta 2440— Ambiente severo)

Dislivello max

Medio Alta

Le Giulie: montagne imponenti, alternano il verde dei pendii erbosi a pareti rocciose verticali dove grandi nomi dell’alpinismo si sono confrontati con la natura in una lotta a volte estenuante.

 

I° giorno Sella Nevea - Rifugio Corsi (partenza ore 18.00 arrivo ore 21.00).

 

Lasciata la vettura presso il parcheggio sotto la pista di sci situata dalla parte nord di Sella Nevea, ci si incammina seguendo il segnavia 625 che inizialmente costeggia proprio la pista deviando poi con dei tornanti e inoltrandosi nel fitto Bosco Camet.

Si riprende verso destra lungo il sentiero ricavato da una vecchia mulattiera di guerra che conduce ancora nel bosco, il quale ora si fa più rado. Saliamo ancora di quota rapidamente fino al costone est del M. Cregnedul, per poi seguire a sinistra e attraversare un largo pendio erboso privo di alberi dove la visuale si apre sulla Val Rio del Lago fino alle Giulie slovene, stupende all’inizio del tramonto. Si procede in questo ambiente fino al Passo degli Scalini (2022 m slm) dove una sosta contemplativa è vivamente consigliata.

 

 

Le Giulie decantate da Kugy, incutono rispetto per la montagna e più ancora per la natura oltre ad insinuare in noi un senso di elevazione spirituale che solo poche sensazioni sanno dare.

L’escursione, molto lunga ed impegnativa si sviluppa in due giorni: il primo di avvicinamento, mentre il secondo affronta l’escursione vera e propria.

In breve si lascia la mulattiera per seguire il sentiero che sale sulla sinistra seguendo ampi tornanti. La pendenza non è elevata, ma si guadagna quota abbastanza rapidamente fino a giungere ai pascoli di C.ra Cregnedul di Sopra, uno stupendo scorcio di paesaggio alpino incastonato tra i monti circostanti.

Da qui in circa 30 min. si raggiunge il Rif.Corsi il nostro punto d’appoggio per questa escursione.

Nonostante il nostro ritardo e l’eccezionale affluenza di escursionisti, il rifugio era praticamente pieno, il bravo gestore (Cristiano) non ci ha fatto mancare niente servendoci un abbondante cena, apprezzata e subito “spazzolata”…………...

PRIMA PARTE 1/3

…. CONTINUA

2° PARTE

P.sso degli Scalini

Forc. Lavinal dell’Orso

M.ga Grantagar

Mangart

Parete delle gocce

Rif. Corsi

Cima del Vallonte

Forc. Riofreddo

Madri dei Camosci

Innominata

Foto by PaMa

Franco

Paolo

Boro

Fabrix

Andrea G.

Rif. Corsi

Ursic

Canin

Forato

Leupa

Cergnala

Cima Confine

Bilapec

Poviz