TORRIONE COMICI - Ferrata "CASSIOPEA"
Testo di "PaMa" - Web/Foto "PaMa"

Monti:
Dolomiti sinistra del Piave
Partenza:
Forni di Sopra - 880 m slm
dal p.te sul Tagliamento
Carta Tabacco:
2
Arrivo:
Torrione Comici - 2260 m slm
Sentieri:
CAI 362
Dislivello max:
1480 m
Difficoltà
Alta
Note percorrenza:
ore 2 al Rif. Pacherini + 1,5 ore attacco "Cassiopea" + 1 salita Ferrata + 3 ore ritorno.
Periodo:
5 luglio 2008
Partecipanti:
Laura e Paolo (soli e soletti..)

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Dal P.sso dei Mus, si piega a sinistra per un ripido ghiaione che richiede attenzione per i continui cedimenti del terreno e perchè la fatica dell'avvicinamento, incomincia a farsi sentire.





















Giungiamo all'attacco della "Cassiopea", all'imbocco del canalino che separa il Torrione Comici dal Torrione Fabio Pacherini. Procediamo alla vestizione e decidiamo di lasciare uno dei due zaini alla base della Torre, visto che la discesa riporta esattamente al punto di partenza. In questo modo saremo più leggeri anche se il vero motivo di tale scelta è data dalla mia volontà di provare a percorre la via con l'ausilio delle "scarpette" da arrampicata e .........






















Si parte subito con un traverso orizzontale, si procede per canalini e brevi risalti......






Ad un certo punto la salita prosegue completamente verticale e l'adrenalina sale.......


























































A metà salita inizia sicuramente il tratto più impegnativo.
La parete è completamente verticale, ma appigliata.



































In questo tratto, il percorso porta a spostarsi verso il lato nord del Torrione Comici sopra le placche più impressionanti del versante stesso.


Paolo mentre riprende con la telecamera










Laura su un tratto verticale




Laura ormai in cima con il "libro di vetta"



















Laura e Paolo in cima al Torrione Comici (2260)





























Eccoci in cima alla "Torre Comici".
e come sempre accade, quando si raggiunge una vetta, la sensazione è splendida ed entusiasmante, .........
.... amplificata, come in questo caso, dal fatto che ci si trova su uno spazio ristrettissimo tipico delle cime a guglia o a forma di torre.


Paolo mente riprende la Val di Suola dalla cima della Torre Comici.








Uno squarcio a est dalla cima del Torrione Comici

























La Cima Val di Guerra ed il Torrione F. Pacherini

Banale ricordarlo, ma un'escursione non può dirsi conclusa (felicemente) fino a quando non si scende dalla vetta;....

......infatti, soprattutto nel caso della "Cassiopea" la discesa richiede la stessa attenzione della salita.

Essa percorre un tratto diverso rispetto alla salita, facendoci infilare nella stretta gola che ci divide dal Torrione Pacherini.

Anche in questo caso la vista è splendida e la sensazione del vuoto risulta accentuata dalla profonda fessura sottostante.




Si prosegue fino a quando ci si raccorda al tratto di cavo usato in salita.

Da qui in poi l'inclinazione delle pareti si addolcisce e si raggiunge rapidamente l'attacco della ferrata.

















Si ripercorre, quindi il tratto di ghiaione, posto alle pendici della Torre Comici, e la gola del P.sso dei Musi, in direzione della Val di Suola, che ci appare in tutta la sua lunghezza.


Le condizioni atmosferiche restano belle anche se una coltre di nuvole basse ci consiglia di affrettare il passo.


Ancora un ultimo sguardo al paesaggio ed un pensiero di ringraziamento per lo splendido compleanno trascorso.

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